Ieri sera sono andata al cinema a vedere DIAZ Don't clean up this blood.
Sono stata combattuta tutto il giorno se parlarne o no nel mio blog perchè non vorrei farlo diventare un articolo politico e non voglio farlo.
Diciamo che da Genovese quei giorni del G8 del 2001 mi hanno scossa particolarmente in quanto non avevo mai visto espisodi simili di devastazione e violenza se non nei film e vederli in televisione riferiti alla mia bella città mi ha fatto molto male.
La sala era mezza vuota ma era l'ultimo spettacolo serale e il film è uscito il 13 aprile quindi spero che molti genovesi siano andati a vederlo a ridosso dell'uscita.
Il film riproduce l'incrocio di vite di alcune persone che si sono trovate a Genova in queli giorni,chi per lavoro,chi per manifestare pacificamente chi invece per devastare gratuitamente e in particolar modo per riportare alla memoria il massacro della scuola Diaz e i successivi maltrattamenti nelle caserme di Bolzaneto.
Io stessa non sarei mai andata a vedere un film cosi violento se non fosse stato che non posso e non voglio dimenticare i fatti che hanno coinvolto la mia città e il mio paese.
Il film dura circa un ora e mezza e molte scene sono drammatiche e forti.
A fine film la sala era avvolta da un silenzio irreale,eravamo tutti ammutoliti e scossi e nessuno riusciva a commentare.
Non voglio andare oltre ma se avete un ora e mezza di tempo vi consiglio di andare a vederlo.
Sono stata combattuta tutto il giorno se parlarne o no nel mio blog perchè non vorrei farlo diventare un articolo politico e non voglio farlo.
Diciamo che da Genovese quei giorni del G8 del 2001 mi hanno scossa particolarmente in quanto non avevo mai visto espisodi simili di devastazione e violenza se non nei film e vederli in televisione riferiti alla mia bella città mi ha fatto molto male.
La sala era mezza vuota ma era l'ultimo spettacolo serale e il film è uscito il 13 aprile quindi spero che molti genovesi siano andati a vederlo a ridosso dell'uscita.
Il film riproduce l'incrocio di vite di alcune persone che si sono trovate a Genova in queli giorni,chi per lavoro,chi per manifestare pacificamente chi invece per devastare gratuitamente e in particolar modo per riportare alla memoria il massacro della scuola Diaz e i successivi maltrattamenti nelle caserme di Bolzaneto.
Io stessa non sarei mai andata a vedere un film cosi violento se non fosse stato che non posso e non voglio dimenticare i fatti che hanno coinvolto la mia città e il mio paese.
Il film dura circa un ora e mezza e molte scene sono drammatiche e forti.
A fine film la sala era avvolta da un silenzio irreale,eravamo tutti ammutoliti e scossi e nessuno riusciva a commentare.
Non voglio andare oltre ma se avete un ora e mezza di tempo vi consiglio di andare a vederlo.
ELI
sei andata a vederlo allora, vero che è una fucilata??ma va visto, anche se con profonda tristezza!
RispondiEliminasi sono andata sabato ed è stato veramente doloroso...infatti ho chiesto per favore di non commentare a filo perchè è un argomento delicato ...secondo me noi genovesi siamo rimasti sotto choc,per noi quelle immagini sono veramente colpi al cuore
EliminaQuello che è successo a Genova non va dimenticato. Personalmente, non credo ci sia bsogno di essere di un partito politico per pensarla così, solo persone per bene.
RispondiEliminahermosa hai colto in pieno quello che volevo esprimere in questo piccolo post. grazie mille
Eliminaè vero... non è necessario esprimere un'idea politica per dire che la violenza non deve esistere...
RispondiEliminaio sono ancora combattuta se andare a vederlo, mi impressiono facilmente ma mi sembra un'ingiustizia non vederlo...
grazie per le tue parole da genovese, sono sicura che le vostre testimonianze rimarranno pezzi di storia.
the baG girl
www.thebag-girl.blogspot.com
se ti può consolare io sono cosi facilmente impressionabile che non guardo nessun tipo di film di guerra di lotta di paura ecc ecc...però questa volta mi son fatta coraggio. la cena mi è rimasta sullo stomaco,non posso negarlo,ma è un docu/film da vedere. se ti fai coraggio fammi sapere ok? un bacio
EliminaHo appena scoperto il tuo blog e non potevo non commentare questo post. Ho visto il film appena uscito ma ricordo perfettamente quella sensazione di angoscia che ho provato per molto tempo dopo i titoli di coda. Ricordo ancora bene, da spettatrice, quei tragici momenti che hanno coinvolto Genova, una città che ho visitato e amato, e per me era un obbligo morale andarlo a vedere. Tutti dovremmo vederlo...
RispondiEliminaMiki sono d'accordissimo con te e da genovese ti ringrazio per il supporto morale che mi sta dando con questo commento.Io amo la mia città e quando penso a quei momenti in cui l'hanno ridotta a un campo di guerra mi piange il cuore.
RispondiEliminaNon ho visto il film, ma ricordo bene le scene al telegiornale di quei giorni... Purtroppo esiste gente che trova buona qualsiasi occasione per fare violenza gratuita a cosa e persone che, in altri contesti, potrebbero essere proprio le loro.
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